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Vallelunga. La quart'ultima giornata è stato il grande giorno del Vallelunga che al secondo match point ha fatto centro. La grande festa del Vallelunga è iniziata sull'autobus un'ora dopo la fine della partita persa malamente a Riesi per 4 a 0, quando una chiamata ha avvertito che lo Spartacus aveva pareggiato sul campo del Giovani Acquaviva e in quel momento si è scatenata la festa. Anche Vallelunga città è stata prese in contropiede, oramai tutti erano rassegnati a festeggiare domenica prossima in casa contro la Sicilianamente Montedoro, in fretta e furia i tifosi si sono ritrovati in piazza ed hano aspettato l'arrivo del pulman con la squadra portata in trionfo tra le vie cittadine, in tarda serata poi la squadra si è ritrovata in pizzeria per festeggiare. La vera festa sarà fatta domenica con la Sicilianamente Montedoro. La rinascita del calcio e il trionfo di adesso si deve a cinque persone, il presidente Orazio Grasso, il direttore sportivo Valerio Valenza, il vicepresidente Salvatore Capuano, e a Vincenzo Licata e Giovanni Ognibene che hanno avuto il merito di gestire pure il settore giovanile in questi anni. Proprio i giovani hanno riportato la fame di calcio in paese, hanno fatto avvicinare questi dirigenti al calcio, per due anni consecutivi sono arrivati secondi nei giovanissimi e il prossimo anno per la prima volta si farà pure il campionato allievi. Orazio Grasso è l'uomo che ha avviato questo grande miracolo, 51 anni, imprenditore edile, ha dato un grosso contributo economico, di idee e ha prestato pure due figli, Salvatore Grasso è uno del leader della squadra con un passato in Promozione con il Mussomeli e in I categoria con il Real Suttano e il giovane Daniele Grasso del 1997. Dopo 18 anni Vallelunga torna in II categoria ma l'ultimo campionato vinto sul campo risale a 34 anni fa e l'artefice in campo è stato mister Giovanni Raviotta, giovane di 24 anni con un passato di calciatore importante prima che un grave infortunio lo fermasse, ha dato preparazione e idee dopo lo splendido 2° posto dello scorso anno alla guida della juniores del Mussomeli. Il portiere Salvatore Trabona di ritorno da Resuttano dovrebbe essere il primo grande colpo del calciomercato. Nei prossimi giorni si saprà se Giovanni Raviotta sarà confermato come allenatore.
Gandolfo Maria Pepe
29/04/2014
Vallelunga. La quart'ultima giornata è stato il grande giorno del Vallelunga che al secondo match point ha fatto centro. La grande festa del Vallelunga è iniziata sull'autobus un'ora dopo la fine della partita persa malamente a Riesi per 4 a 0, quando una chiamata ha avvertito che lo Spartacus aveva pareggiato sul campo del Giovani Acquaviva e in quel momento si è scatenata la festa. Anche Vallelunga città è stata prese in contropiede, oramai tutti erano rassegnati a festeggiare domenica prossima in casa contro la Sicilianamente Montedoro, in fretta e furia i tifosi si sono ritrovati in piazza ed hano aspettato l'arrivo del pulman con la squadra portata in trionfo tra le vie cittadine, in tarda serata poi la squadra si è ritrovata in pizzeria per festeggiare. La vera festa sarà fatta domenica con la Sicilianamente Montedoro. La rinascita del calcio e il trionfo di adesso si deve a cinque persone, il presidente Orazio Grasso, il direttore sportivo Valerio Valenza, il vicepresidente Salvatore Capuano, e a Vincenzo Licata e Giovanni Ognibene che hanno avuto il merito di gestire pure il settore giovanile in questi anni. Proprio i giovani hanno riportato la fame di calcio in paese, hanno fatto avvicinare questi dirigenti al calcio, per due anni consecutivi sono arrivati secondi nei giovanissimi e il prossimo anno per la prima volta si farà pure il campionato allievi. Orazio Grasso è l'uomo che ha avviato questo grande miracolo, 51 anni, imprenditore edile, ha dato un grosso contributo economico, di idee e ha prestato pure due figli, Salvatore Grasso è uno del leader della squadra con un passato in Promozione con il Mussomeli e in I categoria con il Real Suttano e il giovane Daniele Grasso del 1997. Dopo 18 anni Vallelunga torna in II categoria ma l'ultimo campionato vinto sul campo risale a 34 anni fa e l'artefice in campo è stato mister Giovanni Raviotta, giovane di 24 anni con un passato di calciatore importante prima che un grave infortunio lo fermasse, ha dato preparazione e idee dopo lo splendido 2° posto dello scorso anno alla guida della juniores del Mussomeli. Il portiere Salvatore Trabona di ritorno da Resuttano dovrebbe essere il primo grande colpo del calciomercato. Nei prossimi giorni si saprà se Giovanni Raviotta sarà confermato come allenatore.
Gandolfo Maria Pepe
29/04/2014
