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Resuttano. La questione Sais e i collegamenti da e per Resuttano è approdata sul tavolo del prefetto Carmine Valente. La storia comincia lo scorso 30 ottobre con l'incontro tra cittadini e amministrazione comunale da un lato e dall'altro i vertici della Sais Trasporti rappresentati dal presidente Giovanna Mammana e dal direttore commerciale Vincenzo Asaro. Al termine dell'incontro sembrava ci fosse unità di intenti e la volontà di superare le problematiche. Lo scorso 27 marzo la problematica è arrivata in Consiglio comunale che all'unanimità ha firmato il testo da presentare alla Regione e in quella seduta è emerso che nell'aprile 2013 i disservizi erano stati denunciati alla Procura di Caltanissetta. Nella riunione di mercoledì tra il prefetto e l'Amministrazione comunale di Resuttano rappresentata dal sindaco Rosario Carapezza e dall'assessore Angela Ippolito è stata fatta una priorità dei problemi partendo dalla soppressione della corsa da Caltanissetta delle ore 18 che impedisce il rientro a casa dei lavoratori e degli studenti che hanno i corso pomeridiani nel capoluogo nisseno; ma c'è anche la mancanza di collegamenti con Palermo e la mancata attivazione della pensilina all'imbocco dell'autostrada che sembrava dovesse essere attivata lo scorso novembre. Poi ci sono sempre i problemi degli autobus fatiscenti e il fatto che spesso diversi studenti rimangono in piedi per mancanza di posti. Il prefetto Valente ha ascoltato con attenzione sindaco ed assessore, alla loro presenza ha contattato i vertici Sais stabilendo una riunione per mercoledì prossimo alle 17 per trovare una soluzione che soddisfi tutti. Carapezza all'uscita dalla Prefettura era soddisfatto dall'esito dell'incontro: «Il prefetto ha preso a cuore i problemi da noi sollevati. Anche lui pensa che le problematiche siano facilmente superabili e speriamo che durante l'appuntamento della prossima settimana alla presenza pure di Sais Trasporti si giunga finalmente a una soluzione».
Gandolfo Maria Pepe
16/05/2014
Gandolfo Maria Pepe
16/05/2014
