Resuttano. Ieri mattina alle ore 9.05 l'amministrazione comunale di Resuttano ha presentato il progetto di consolidamento di via Colombo. Questa via costituisce l'accesso nella parte alta e più vecchia di Resuttano e oramai da un lustro chiusa al traffico a causa del crollo subito. La situazione è ancora più grave se si considera che all'interno del piano di protezione civile, via Colombo costituisce la principale via di fuga.
Grazie al protocollo d'intesa tra il ministero delle infrastrutture e l'Anci è stato fatto un bando "decreto del fare" del 9 agosto 2013, n°98, progetto 6000 campanili che stanzia ben 150 milioni di euro per i comuni inferiori alle cinque mila unità e riguarda opere di immediata riqualificazione del territorio. Il click day dal ministero è stato dato alle 9 e cinque minuti dopo Resuttano ha presentato il suo progetto. Il sindaco, Rosario Carapezza ha spiegato in poche parole il progetto: "l'obiettivo è di ricostruire via Colombo, svolgere lavori di consolidamento, costruire i pali, rifare la rete idrica, fognaria e tutto quello che serve per un importo di 950 mila euro", ed ha ribadito che via Colombo è in cima alle sue priorità, "stiamo facendo di tutto, partecipiamo a tutti i bandi per le opere pubbliche ma la priorità è sempre per via Colombo, avevamo la possibilità di partecipare al bando per riqualificare la piazza ma si poteva presentare un solo progetto e abbiamo preferito via Colombo; non lasceremo nulla di intentato, faremo di tutto per rendere transitabile nuovamente la strada provinciale". Questa è una delle due strade che l'amministrazione sta seguendo, l'altra più tortuosa e più lunga, già nell'inverno del 2012 era stato fatto un protocollo d'intesa con il genio civile e nel dicembre scorso la giunta ha approvato il progetto esecutivo per oltre un milione di euro, quindi è stato affidato l'incarico al geologo Abate per istruire la pratica geologica per l'aggravamento del rischio, ai primi di settembre è stato fatto un sopralluogo e si è in attesa che il presidente della regione firmi il decreto che segna il passaggio da rischio 4 pericolosità 2 a rischio 4 pericolosità 3 e a quel punto via Colombo nella mappa regionale diventerebbe priorità 1.
Il sindaco si dice cautamente ottimista, "stamattina era il primo giorno utile per presentare il progetto e dopo 5 minuti avevamo già protocollato il tutto, adesso non ci resta che sperare ed aspettare".
Gandolfo Maria Pepe
25/10/2013