Resuttano. Il Real Suttano ha conquistato l’aritmetica
certezza che anche il prossimo anno disputerà il campionato di prima categoria
grazie ai risultati provenienti dagli altri campi e nonostante la sconfitta di
Grotte. La notizia del giorno è però l’addio del presidente-allenatore Salvino
Panzica al termine di questo stagione, “ sono stati quattro anni bellissimi in
cui dalla terza categoria siamo arrivati in prima categoria e ci siamo rimasti,
adesso è giusto dare spazio ad altri per creare nuovi stimoli ed io sono troppo
stanco, voglio dedicarmi alla mia famiglia e al mio lavoro”. Quello di Panzica
è un gesto che molti si aspettavano e che molti temevano, già l’anno scorso
sembrava imminente l’addio ma la storica vittoria del campionato e l’accesso in
prima categoria avevano fatto desistere il presidente da questa idea. Panzica
che proviene da due campionati vinti ed un play off ha smentito un futuro da
altre parti, si è limitato a dire che potrebbe rimanere con un ruolo secondario
in dirigenza. Un campionato quello appena disputato che il Real ha condotto
sempre in una buona posizione di classifica, non rischiando mai di essere
coinvolto nella zona pericolosa di classifica e Panzica facendo una piccola
disamina mostra il suo disappunto, “ con tutti gli elementi a disposizione e
con qualche squalifica in meno avremmo potuto lottare per altri obiettivi,
quelle quattro vittorie nelle prime cinque giornate ci avevano fatto sognare,
adesso con un anno di esperienza in più nella categoria mi auguro che il
prossimo anno questa squadra lotti per traguardi più ambiziosi”. La sconfitta
di Grotte con la Libertas Racalmuto che ha messo una ipoteca sulla vittoria del
campionato è stata indolore per il Real, “ sono i più forti ed avevano stimoli
diversi dei nostri, però alcune cose non mi sono piaciute, troppo agonismo e
troppe polemiche”. Adesso nel sabato di Pasqua penultima giornata di campionato
e ultimo turno casalingo per il Real Suttano che ospiterà il Prizzi, sarà una
festa sia per il raggiungimento della salvezza e sia per il congedo finale
davanti al suo pubblico per Panzica.
certezza che anche il prossimo anno disputerà il campionato di prima categoria
grazie ai risultati provenienti dagli altri campi e nonostante la sconfitta di
Grotte. La notizia del giorno è però l’addio del presidente-allenatore Salvino
Panzica al termine di questo stagione, “ sono stati quattro anni bellissimi in
cui dalla terza categoria siamo arrivati in prima categoria e ci siamo rimasti,
adesso è giusto dare spazio ad altri per creare nuovi stimoli ed io sono troppo
stanco, voglio dedicarmi alla mia famiglia e al mio lavoro”. Quello di Panzica
è un gesto che molti si aspettavano e che molti temevano, già l’anno scorso
sembrava imminente l’addio ma la storica vittoria del campionato e l’accesso in
prima categoria avevano fatto desistere il presidente da questa idea. Panzica
che proviene da due campionati vinti ed un play off ha smentito un futuro da
altre parti, si è limitato a dire che potrebbe rimanere con un ruolo secondario
in dirigenza. Un campionato quello appena disputato che il Real ha condotto
sempre in una buona posizione di classifica, non rischiando mai di essere
coinvolto nella zona pericolosa di classifica e Panzica facendo una piccola
disamina mostra il suo disappunto, “ con tutti gli elementi a disposizione e
con qualche squalifica in meno avremmo potuto lottare per altri obiettivi,
quelle quattro vittorie nelle prime cinque giornate ci avevano fatto sognare,
adesso con un anno di esperienza in più nella categoria mi auguro che il
prossimo anno questa squadra lotti per traguardi più ambiziosi”. La sconfitta
di Grotte con la Libertas Racalmuto che ha messo una ipoteca sulla vittoria del
campionato è stata indolore per il Real, “ sono i più forti ed avevano stimoli
diversi dei nostri, però alcune cose non mi sono piaciute, troppo agonismo e
troppe polemiche”. Adesso nel sabato di Pasqua penultima giornata di campionato
e ultimo turno casalingo per il Real Suttano che ospiterà il Prizzi, sarà una
festa sia per il raggiungimento della salvezza e sia per il congedo finale
davanti al suo pubblico per Panzica.
Gandolfo Maria Pepe