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L'allenatore Macaddino riconfermato alla guida della squadra
Resuttano. Il coraggio e il grande cuore di squadra e tifosi al seguito, non è bastato al Real Suttano per superare la Barrese. L'impresa era già difficile di suo, gara in trasferta ed un solo risultato a disposizione, la vittoria, mentre agli avversari bastava anche un pareggio ed è stata resa ancora più difficile dal rigore trasformato da Strazzanti al 32' del primo tempo per un fallo di Panzica su Ragusa. L'ennesimo rigore subito dal Real Suttano a cui vanno aggiunte l'espulsioni di D'Agostino al 64' per avere detto qualcosa di troppo e di Panzica nel finale dalla panchina per avere protestato animatamente per un rigore apparso ai più netto su Valenza. Il Real Suttano aveva iniziato la partita molto contratto, la tensione ha fatto un brutto scherzo alla squadra che una volta rimasta in 10 però si è come liberata ed ha iniziato a giocare la partita creando alcune pericolose occasioni e in particolare l'azione da rigore su Valenza.
Il commento di mister Macaddino a fine partita è stato preciso: «Uuna partita sottotono da entrambe le squadre, la posta in palio era altissima e poi la gara era molto sentita, noi non abbiamo grande esperienza di partite simili e l'abbiamo pagato a caro prezzo, ma il risultato è molto bugiardo meritavamo almeno i tempi supplementari. La partita è stata falsata dall'arbitro che ha concesso un rigore molto dubbio alla Barrese e ne ha negati due evidenti a noi. Comunque abbiamo fatto un grande torneo, gli unici a fermare il Gela, abbiamo battuto in casa il Macchitella per 5 a 2 che disputerà la finale con la Barrese senza mai allenarci, molti nostri ragazzi durante la settimana sono a Palermo o Catania per studiare». Un gruppo fatto tutto da elementi locali con i tre "stranieri" Trabona, Spera e D'Agostino che si sono integrati benissimo nel gruppo e sembrano farne parte da sempre. Infine Macaddino ha confermato che anche l'anno prossimo rimarrà a Resuttano per tentare l'assalto alla Promozione.
Gandolfo Maria Pepe
15/04/2014
L'allenatore Macaddino riconfermato alla guida della squadra
Resuttano. Il coraggio e il grande cuore di squadra e tifosi al seguito, non è bastato al Real Suttano per superare la Barrese. L'impresa era già difficile di suo, gara in trasferta ed un solo risultato a disposizione, la vittoria, mentre agli avversari bastava anche un pareggio ed è stata resa ancora più difficile dal rigore trasformato da Strazzanti al 32' del primo tempo per un fallo di Panzica su Ragusa. L'ennesimo rigore subito dal Real Suttano a cui vanno aggiunte l'espulsioni di D'Agostino al 64' per avere detto qualcosa di troppo e di Panzica nel finale dalla panchina per avere protestato animatamente per un rigore apparso ai più netto su Valenza. Il Real Suttano aveva iniziato la partita molto contratto, la tensione ha fatto un brutto scherzo alla squadra che una volta rimasta in 10 però si è come liberata ed ha iniziato a giocare la partita creando alcune pericolose occasioni e in particolare l'azione da rigore su Valenza.
Il commento di mister Macaddino a fine partita è stato preciso: «Uuna partita sottotono da entrambe le squadre, la posta in palio era altissima e poi la gara era molto sentita, noi non abbiamo grande esperienza di partite simili e l'abbiamo pagato a caro prezzo, ma il risultato è molto bugiardo meritavamo almeno i tempi supplementari. La partita è stata falsata dall'arbitro che ha concesso un rigore molto dubbio alla Barrese e ne ha negati due evidenti a noi. Comunque abbiamo fatto un grande torneo, gli unici a fermare il Gela, abbiamo battuto in casa il Macchitella per 5 a 2 che disputerà la finale con la Barrese senza mai allenarci, molti nostri ragazzi durante la settimana sono a Palermo o Catania per studiare». Un gruppo fatto tutto da elementi locali con i tre "stranieri" Trabona, Spera e D'Agostino che si sono integrati benissimo nel gruppo e sembrano farne parte da sempre. Infine Macaddino ha confermato che anche l'anno prossimo rimarrà a Resuttano per tentare l'assalto alla Promozione.
Gandolfo Maria Pepe
15/04/2014
