Resuttano. Il primo consiglio comunale dell'anno a Resuttano si apre
con una polemica scoppiata tra il gruppo di minoranza "Resuttano Domani"
e la segretaria comunale, la dottoressa Clara La Cagnina. Lo scambio di
opinioni è avvenuto quando il capogruppo Antonio Rocca ha chiesto
spiegazioni sul motivo per cui l'interrogazione fatta nell'ultimo
consiglio sul fotovoltaico non fosse stata riportata in nessun documento
ufficiale. La segretaria ed il presidente Puleo hanno spiegato che il
motivo andava ricercato nella mancanza di attinenza con gli argomenti
trattati in Consiglio e perché spesso poi i verbali vengono trasmessi
agli assessorati o ad altri uffici. Dopo qualche momento di tensione si è
deciso di attuare una procedura a parte per sottolineare tutte le
interrogazioni che verranno portate in Consiglio da ora in avanti.
I
lavori consiliari sono cominciati con due interrogazioni, la prima
riguardante il mancato ingresso dei nuovi soci nel gruppo comunale di
protezione civile a cui non è stato permesso di votare il nuovo reggente
(Giuseppe Mazzarisi) del gruppo di volontari e il perché sono stati
omessi i bilanci del gruppo per gli anni dal 2007 al 2009; la seconda
interrogazione riguarda la soppressione della corsa serale di autobus
Caltanissetta-Resuttano da parte della Sais Trasporti.
In Consiglio
si è poi discusso dell'approvazione del consuntivo 2012 con un avanzo di
ben 285.622,12 euro; il sindaco Rosario Carapezza ha preso la parola
per spiegare i conti: «il nostro ente gode di buona salute, buona parte
di questo credito deve essere riscosso, in quanto si tratta soprattutto
di residui attivi di cui la metà l'aspettiamo dall'Eas, 60 mila euro da
maggiore entrate ed una parte per le eventuali problematiche come ad
esempio il trasporto degli alunni pendolari o i problemi derivanti dai
rifiuti infatti Ato Ambiente Cl 1 non ha ancora approvato i bilanci dal
2008 al 2012».
L'altro punto di discussione riguardava l'introduzione
della nuova tassa, la Tares. Il Comune di Resuttano ha deciso di
emettere tre sole bollette e non quattro come previste dalla
legislazione nazionale, con scadenza 30 giugno e 30 settembre, queste
due seguiranno la vecchia Tarsu, e l'ultima bolletta a saldo sarà emessa
il 31 dicembre. Molto preoccupato il sindaco dall'introduzione di
questa nuova tassa soprattutto per i cittadini, considerato che la spesa
per lo smaltimento dei rifiuti e quella per tutti i lavori di
manutenzione dei servizi graverà interamente sui cittadini e non più al
50% come avviene fino ad ora.
Entrambi i punti sono stati approvati,
ed anche l'immediata esecutività, con i soli voti degli otto consiglieri
di maggioranza e l'astensione della minoranza. Infine rinviato l'ultimo
punto suo rilievi della Corte dei Conti.
Gandolfo Maria Pep
23/05/2013
con una polemica scoppiata tra il gruppo di minoranza "Resuttano Domani"
e la segretaria comunale, la dottoressa Clara La Cagnina. Lo scambio di
opinioni è avvenuto quando il capogruppo Antonio Rocca ha chiesto
spiegazioni sul motivo per cui l'interrogazione fatta nell'ultimo
consiglio sul fotovoltaico non fosse stata riportata in nessun documento
ufficiale. La segretaria ed il presidente Puleo hanno spiegato che il
motivo andava ricercato nella mancanza di attinenza con gli argomenti
trattati in Consiglio e perché spesso poi i verbali vengono trasmessi
agli assessorati o ad altri uffici. Dopo qualche momento di tensione si è
deciso di attuare una procedura a parte per sottolineare tutte le
interrogazioni che verranno portate in Consiglio da ora in avanti.
I
lavori consiliari sono cominciati con due interrogazioni, la prima
riguardante il mancato ingresso dei nuovi soci nel gruppo comunale di
protezione civile a cui non è stato permesso di votare il nuovo reggente
(Giuseppe Mazzarisi) del gruppo di volontari e il perché sono stati
omessi i bilanci del gruppo per gli anni dal 2007 al 2009; la seconda
interrogazione riguarda la soppressione della corsa serale di autobus
Caltanissetta-Resuttano da parte della Sais Trasporti.
In Consiglio
si è poi discusso dell'approvazione del consuntivo 2012 con un avanzo di
ben 285.622,12 euro; il sindaco Rosario Carapezza ha preso la parola
per spiegare i conti: «il nostro ente gode di buona salute, buona parte
di questo credito deve essere riscosso, in quanto si tratta soprattutto
di residui attivi di cui la metà l'aspettiamo dall'Eas, 60 mila euro da
maggiore entrate ed una parte per le eventuali problematiche come ad
esempio il trasporto degli alunni pendolari o i problemi derivanti dai
rifiuti infatti Ato Ambiente Cl 1 non ha ancora approvato i bilanci dal
2008 al 2012».
L'altro punto di discussione riguardava l'introduzione
della nuova tassa, la Tares. Il Comune di Resuttano ha deciso di
emettere tre sole bollette e non quattro come previste dalla
legislazione nazionale, con scadenza 30 giugno e 30 settembre, queste
due seguiranno la vecchia Tarsu, e l'ultima bolletta a saldo sarà emessa
il 31 dicembre. Molto preoccupato il sindaco dall'introduzione di
questa nuova tassa soprattutto per i cittadini, considerato che la spesa
per lo smaltimento dei rifiuti e quella per tutti i lavori di
manutenzione dei servizi graverà interamente sui cittadini e non più al
50% come avviene fino ad ora.
Entrambi i punti sono stati approvati,
ed anche l'immediata esecutività, con i soli voti degli otto consiglieri
di maggioranza e l'astensione della minoranza. Infine rinviato l'ultimo
punto suo rilievi della Corte dei Conti.
Gandolfo Maria Pep
23/05/2013