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Resuttano, tre anni dopo l'avvio
si ferma l'Ufficio di cittadinanza
Resuttano. g. m. p.) Ieri l'ufficio di cittadinanza di Resuttano ha
chiuso e non presta più il servizio che da tre anni è stato offerto
gratuitamente all'intera popolazione. L'ufficio, aperto al pubblico il
29 dicembre 2009, nasceva da un progetto ideato dal Cerisdi, dall'Ires e
dalla Fidas di Caltanissetta, e comprendeva tutti i comuni del
distretto socio sanitario 8 con Caltanissetta come comune capofila e poi
Resuttano, Delia, Riesi, Santa Caterina e Sommatino. Il progetto
rappresentava una novità nel meridione, considerato il fatto che simili
iniziative erano presenti solamente in Emilia Romagna e Veneto.
Resuttano
è il primo comune dell'hinterland che ha chiuso lo sportello, nei
prossimi giorni saranno chiusi anche gli sportelli degli altri Comuni
coinvolti. In questi tre anni l'ufficio ha registrato a Resuttano
l'affluenza di 180 utenti, rispondendo alle varie esigenze della
popolazione. I tre operatori di sportello che si sono alternati nel
servizio hanno cercato di attivare il maggior numero possibile di
servizi a favore dei cittadini: di particolare rilevanza è la campagna
"Occhio alle truffe", ideata con lo scopo di informare soprattutto le
fasce più deboli della popolazione, ossia gli anziani ai quali è stato
distribuito un "vademecum".
L'ufficio si è occupato soprattutto del
disbrigo pratiche per i cittadini, di fornire informazioni e di
avvicinare il cittadino alla pubblica amministrazione. Nei giorni scorsi
si è tenuta una tavola rotonda nel Comune di Resuttano con i diversi
soggetti coinvolti per dare una conclusione al progetto evidenziando
punti di forza e criticità emersi durante questi anni. La problematica
più grande emersa è stata la mancata attivazione delle consulenze
esterne, il successo più grande i tanti cittadini che hanno visto
risolvere i loro problemi.
si ferma l'Ufficio di cittadinanza
- Sabato 27 Ottobre 2012
- CL Provincia,
- pagina 41
Resuttano. g. m. p.) Ieri l'ufficio di cittadinanza di Resuttano ha
chiuso e non presta più il servizio che da tre anni è stato offerto
gratuitamente all'intera popolazione. L'ufficio, aperto al pubblico il
29 dicembre 2009, nasceva da un progetto ideato dal Cerisdi, dall'Ires e
dalla Fidas di Caltanissetta, e comprendeva tutti i comuni del
distretto socio sanitario 8 con Caltanissetta come comune capofila e poi
Resuttano, Delia, Riesi, Santa Caterina e Sommatino. Il progetto
rappresentava una novità nel meridione, considerato il fatto che simili
iniziative erano presenti solamente in Emilia Romagna e Veneto.
Resuttano
è il primo comune dell'hinterland che ha chiuso lo sportello, nei
prossimi giorni saranno chiusi anche gli sportelli degli altri Comuni
coinvolti. In questi tre anni l'ufficio ha registrato a Resuttano
l'affluenza di 180 utenti, rispondendo alle varie esigenze della
popolazione. I tre operatori di sportello che si sono alternati nel
servizio hanno cercato di attivare il maggior numero possibile di
servizi a favore dei cittadini: di particolare rilevanza è la campagna
"Occhio alle truffe", ideata con lo scopo di informare soprattutto le
fasce più deboli della popolazione, ossia gli anziani ai quali è stato
distribuito un "vademecum".
L'ufficio si è occupato soprattutto del
disbrigo pratiche per i cittadini, di fornire informazioni e di
avvicinare il cittadino alla pubblica amministrazione. Nei giorni scorsi
si è tenuta una tavola rotonda nel Comune di Resuttano con i diversi
soggetti coinvolti per dare una conclusione al progetto evidenziando
punti di forza e criticità emersi durante questi anni. La problematica
più grande emersa è stata la mancata attivazione delle consulenze
esterne, il successo più grande i tanti cittadini che hanno visto
risolvere i loro problemi.
