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Resuttano. Il geologo Giuseppe Abbate di Blufi ha accettato l'incarico dell'amministrazione comunale di Resuttano per lo studio geologico a supporto della variante di revisione del Piano regolatore generale e del regolamento edilizio. L'importo dovuto al professionista, essendo inferiore ai 40 mila euro, ha permesso che questo venisse affidato a professionisti di fiducia del Comune.
L'assessorato regionale territorio e ambiente già nel 2000 aveva approvato il Prg e per avviare le variazioni era necessario provvedere all'eventuale ripresa aereofotogrammetrica del territorio comunale, lo studio geologico, la V. A. S. e l'eventuale studio agro-forestale. Il 19 dicembre del 2008 l'assessorato regionale aveva nominato per il Comune di Resuttano un commissario ad acta, l'architetto Mario Tomasino, per provvedere a tutti gli adempimenti sindacali e quest'ultimo aveva richiesto la redazione di un'opportuna proposta di delibera da sottoporre al consiglio comunale. Consiglio che l'11 maggio 2010 ha approvato la relazione e nel novembre 2011 è stato affidato all'architetto Stefano Alletto l'incarico per le variazioni. Nell'agosto 2013 è giunta una nuova diffida da parte dell'assessorato regionale territorio e ambiente di arrivare urgentemente alla conclusione del procedimento e in mancanza si sarebbe provveduto alla nomina di un nuovo commissario ad acta.
L'amministrazione comunale nel bilancio 2013 ha previsto le somme necessarie ed ora ha provveduto alla nomina del dottore Abbate per portare a conclusione il procedimento.
Gandolfo Maria Pepe
10/04/2014
L'assessorato regionale territorio e ambiente già nel 2000 aveva approvato il Prg e per avviare le variazioni era necessario provvedere all'eventuale ripresa aereofotogrammetrica del territorio comunale, lo studio geologico, la V. A. S. e l'eventuale studio agro-forestale. Il 19 dicembre del 2008 l'assessorato regionale aveva nominato per il Comune di Resuttano un commissario ad acta, l'architetto Mario Tomasino, per provvedere a tutti gli adempimenti sindacali e quest'ultimo aveva richiesto la redazione di un'opportuna proposta di delibera da sottoporre al consiglio comunale. Consiglio che l'11 maggio 2010 ha approvato la relazione e nel novembre 2011 è stato affidato all'architetto Stefano Alletto l'incarico per le variazioni. Nell'agosto 2013 è giunta una nuova diffida da parte dell'assessorato regionale territorio e ambiente di arrivare urgentemente alla conclusione del procedimento e in mancanza si sarebbe provveduto alla nomina di un nuovo commissario ad acta.
L'amministrazione comunale nel bilancio 2013 ha previsto le somme necessarie ed ora ha provveduto alla nomina del dottore Abbate per portare a conclusione il procedimento.
Gandolfo Maria Pepe
10/04/2014
