Resuttano. Ad inizio settimana l'Anas emetterà una ordinanza con la
quale disporrà la chiusura del tratto autostradale "Viadotto Cannatello"
della A19 Palermo-Catania per lavori di manutenzione, in direzione
Catania, all'altezza dello svincolo per Resuttano. L'autostrada
attraversa la Sicilia per 191,6 km e la chiusura riguarderà la tratta
Palermo-Catania, all'altezza del km 83,4 per chi proviene da Palermo. La
chiusura avverrà entro la prima decade di dicembre secondo quanto
comunicato dall'Anas al sindaco di Resuttano Rosario Carapezza e si
proptrarrà per tre/quattro mesi anche se l'Anas spera di finire i lavori
prima. L'intervento di manutenzione sarà fatto su tutto il viadotto
lungo circa 2 chilometri, ma la sostituzione delle travi sarà fatta
soltanto su 800 metri che sono quelli più pericolosi. Resuttano con
Alimena e tutti i centri di quella zona che dovranno imboccare
l'autostrada in direzione Catania dovranno raggiungere Tremonzelli, al
km 73 dell'autostrada, e poi immettersi verso Catania.
Questo tratto
autostradale per motivi di sicurezza ha subìto il restringimento di
carreggiata nel luglio del 2001 e per più di undici anni è rimasto in
queste condizioni. Visto il protrarsi dei lavori per diversi mesi e
l'arrivo dei periodo invernale saranno tante le difficoltà a cui
andranno incontro i viaggiatori. Una prima ordinanza dell'Anas
annunciava la chiusura dell'autostrada già dal primo ottobre e fino a
dicembre, chiusura poi posticipata appunto ai prossimi giorni. Rosario
Carapezza, sindaco di Resuttano e presidente dell'Unione dei Comuni
Real. Imera in cui rientrano i Comuni di Resuttano ed Alimena e
presidente del consorzio Cinque Valli di cui fanno parte Santa Caterina,
Marianopoli, Vallelunga Pratamento, Villalba e Resuttano, giovedì ha
avuto un incontro con i tecnici Anas a proposito dell'imminente
chiusura. Carapezza, condividendo che l'intervento è necessario e non
può essere spostato nel tempo per evidenti ragioni di sicurezza, ha
chiesto all'Anas di considerare le difficoltà e di individuare la
soluzione più idonea per agevolare i cittadini riducendo al minimo i
disagi e nell'incontro con il direttore dell'Anas Di Bennardo, il dott.
Russo e l'ing. Giunta si è discusso di tutto questo.
Carapezza già
nelle scorse settimane ha avuto dei colloqui con i dirigenti Anas ed il
19 novembre aveva scritto una lettera chiedendo un ulteriore incontro
per trovare la soluzione più idonea per agevolare gli automobilisti.
All'appuntamento il sindaco è andato con tre diverse proposte: la prima
prevedeva l'uscita a Irosa per poi rientrare in autostrada in direzione
Catania, ma la strada è ancora provinciale quindi occorreranno dei mesi
prima che possa diventare Statale; la seconda proposta quella di far
uscire i mezzi provenienti da Palermo allo svincolo di Resuttano per poi
utilizzare la rampa dello svincolo e immettere tutti i veicoli
sull'autostrada; infine un by pass in prossimità dello svincolo di
Resuttano per permettere solo ai veicoli lo scambio di carreggiata.
Tutte e tre le ipotesi sono state scartate perché non sicure e quindi la
soluzione per i resuttanesi che devono dirigersi verso la parte
orientale della Sicilia sarà quella di raggiungere Tremonzelli e
prendere l'autostrada in direzione Catania. L'Anas si è resa disponibile
in questo periodo di lavori ad aprire l'uscita di Resuttano solo per
gravissime necessità di salute, in quel caso interverrebbero il
personale Anas e le forze dell'ordine a bloccare momentaneamente il
traffico e permettere ai mezzi di soccorso l'ingresso in autostrada.
Gandolfo Maria Pepe
02/12/2012
quale disporrà la chiusura del tratto autostradale "Viadotto Cannatello"
della A19 Palermo-Catania per lavori di manutenzione, in direzione
Catania, all'altezza dello svincolo per Resuttano. L'autostrada
attraversa la Sicilia per 191,6 km e la chiusura riguarderà la tratta
Palermo-Catania, all'altezza del km 83,4 per chi proviene da Palermo. La
chiusura avverrà entro la prima decade di dicembre secondo quanto
comunicato dall'Anas al sindaco di Resuttano Rosario Carapezza e si
proptrarrà per tre/quattro mesi anche se l'Anas spera di finire i lavori
prima. L'intervento di manutenzione sarà fatto su tutto il viadotto
lungo circa 2 chilometri, ma la sostituzione delle travi sarà fatta
soltanto su 800 metri che sono quelli più pericolosi. Resuttano con
Alimena e tutti i centri di quella zona che dovranno imboccare
l'autostrada in direzione Catania dovranno raggiungere Tremonzelli, al
km 73 dell'autostrada, e poi immettersi verso Catania.
Questo tratto
autostradale per motivi di sicurezza ha subìto il restringimento di
carreggiata nel luglio del 2001 e per più di undici anni è rimasto in
queste condizioni. Visto il protrarsi dei lavori per diversi mesi e
l'arrivo dei periodo invernale saranno tante le difficoltà a cui
andranno incontro i viaggiatori. Una prima ordinanza dell'Anas
annunciava la chiusura dell'autostrada già dal primo ottobre e fino a
dicembre, chiusura poi posticipata appunto ai prossimi giorni. Rosario
Carapezza, sindaco di Resuttano e presidente dell'Unione dei Comuni
Real. Imera in cui rientrano i Comuni di Resuttano ed Alimena e
presidente del consorzio Cinque Valli di cui fanno parte Santa Caterina,
Marianopoli, Vallelunga Pratamento, Villalba e Resuttano, giovedì ha
avuto un incontro con i tecnici Anas a proposito dell'imminente
chiusura. Carapezza, condividendo che l'intervento è necessario e non
può essere spostato nel tempo per evidenti ragioni di sicurezza, ha
chiesto all'Anas di considerare le difficoltà e di individuare la
soluzione più idonea per agevolare i cittadini riducendo al minimo i
disagi e nell'incontro con il direttore dell'Anas Di Bennardo, il dott.
Russo e l'ing. Giunta si è discusso di tutto questo.
Carapezza già
nelle scorse settimane ha avuto dei colloqui con i dirigenti Anas ed il
19 novembre aveva scritto una lettera chiedendo un ulteriore incontro
per trovare la soluzione più idonea per agevolare gli automobilisti.
All'appuntamento il sindaco è andato con tre diverse proposte: la prima
prevedeva l'uscita a Irosa per poi rientrare in autostrada in direzione
Catania, ma la strada è ancora provinciale quindi occorreranno dei mesi
prima che possa diventare Statale; la seconda proposta quella di far
uscire i mezzi provenienti da Palermo allo svincolo di Resuttano per poi
utilizzare la rampa dello svincolo e immettere tutti i veicoli
sull'autostrada; infine un by pass in prossimità dello svincolo di
Resuttano per permettere solo ai veicoli lo scambio di carreggiata.
Tutte e tre le ipotesi sono state scartate perché non sicure e quindi la
soluzione per i resuttanesi che devono dirigersi verso la parte
orientale della Sicilia sarà quella di raggiungere Tremonzelli e
prendere l'autostrada in direzione Catania. L'Anas si è resa disponibile
in questo periodo di lavori ad aprire l'uscita di Resuttano solo per
gravissime necessità di salute, in quel caso interverrebbero il
personale Anas e le forze dell'ordine a bloccare momentaneamente il
traffico e permettere ai mezzi di soccorso l'ingresso in autostrada.
Gandolfo Maria Pepe
02/12/2012