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Santa Caterina. I tre consiglieri di minoranza Andolina Salvatore, Macaluso Agatino, Zaccaria Bruna rimasti nel gruppo unione civica caterinese con Mammolito sindaco dopo la fuoriuscita dei due La Placa, Gianfranco e Salvatore hanno chiesto una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale nei confronti dell’azienda sanitaria di Caltanissetta per l’apertura di uno sportello distaccato per il rilascio del certificato di esenzione ticket. Il capogruppo Agatino Macaluso in particolare pone l’accento sul fatto che i cittadini che intendono chiedere l’esenzione del ticket sono costretti a spostarsi presso l’Asp di Caltanissetta, quando a Santa Caterina Villarmosa esiste già una struttura sanitaria in grado di poter permettere il rilascio dei certificati ticket. In particolare l’ex assessore della giunta Fiaccato evidenzia come “la carenza cronica di personale dell’Asp di Caltanissetta costringe i cittadini a lunghe ed estenuanti code; accade spesso che i nostri concittadini, molto spesso anziani, sono costretti a spendere diverse decine di euro per essere accompagnati nell’Asp di Caltanissetta”. L’opposizione caterinese sottolinea tra l’altro che non essendo stati incaricati i medici di famiglia per rilasciare il certificato ticket, e che avendo a Santa Caterina una struttura sanitaria con del personale in grado di poter permettere il rilascio dei certificati ticket; e che l’esenzione del ticket ha una grande valenza sociale perché è rivolto a quelle fasce sociali deboli, come gli anziani i quali non dovrebbero più essere sottoporsi a lunghe attese agli sportelli. Gli esponenti dell’opposizione che presentano la seguente mozione da discutere nel corso del prossimo Consiglio Comunale chiedeno all’amministrazione di farsi portavoce nei confronti del responsabile dell’Azienda Sanitaria di Caltanissetta della necessità di aprire nella struttura sanitaria di Santa Caterina Villarmosa uno sportello che permetta il rilascio dei certificati per l’esenzione del ticket ed inoltre chiedono che copia della deliberazione consiliare sia trasmessa all’Azienda Sanitaria di Caltanissetta Santa Caterina.
Gandolfo Maria Pepe
