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Allarme della Protezione civile per la chiusura di via Colombo
Resuttano. L'estate è già andata via, ma sono bastate le prime gocce di pioggia per provocare smottamenti, frane e isolare Resuttano. Due ore di pioggia nella notte tra lunedì e martedì hanno bloccato praticamente la Sp 19, una strada è fondamentale che collega Resuttano a Santa Caterina, Marianopoli e ai comuni del vallone e collega le principali aziende agricole ed i loro proprietari alle terre.
Il problema è enorme, costituisce un disagio per i tanti automobilisti che ogni giorno percorrono la Sp 19 e mette in ginocchio l'economia cittadina, il settore primario che è l'attività più diffusa a Resuttano. La situazione è resa ancora più tragica e drammatica per la chiusura di via Colombo che ha isolato tutta la parte intera del paese e chiuso una arteria fondamentale anche nel predisposto piano di protezione civile.
Resuttano è uno dei Comuni della provincia a più alto rischio di dissesto idrogeologico e continuando così rischia fortemente la paralisi e l'isolamento. Già negli anni scorsi diverse volte il maltempo ha flagellato la Sp 19, alcune frane sono ancora aperte, in altre si è intervenuto, l'opera più importante è stato il ponte costruito, la natura però ha aggirato la soluzione posta dell'uomo facendo spuntare altre slavine in altri punti e quando l'inverno arriverà con tutta la sua forza senza interventi la strada dovrà essere chiusa al traffico.
Durante l'estate i tecnici del comune e della provincia hanno fatto dei sopralluoghi, la grave crisi economica che attanaglia gli enti locali ha reso impossibile qualsiasi intervento, ci si limita solamente, quando il fango copre l'intero manto stradale, a rimuoverlo con una ruspa e dopo qualche giorno si è nuovamente alla situazione di partenza.
Gandolfo Maria Pepe
20/11/2013
