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obiettivo riportare altri giovani all'oratorio con tante attività
Continua l'impegno per i giovani di don Salvatore Rumeo, parroco della Chiesa Sacro Cuore dal 2000, un prete in prima linea e con un impegno giornaliero per seguire i giovani.
Padre Rumeo è arrivato al Sacro Cuore dopo l'esperienza della Giornata mondiale giovanile del giubileo 2000, ed è un profondo conoscitore di Paolo Giovanni II di cui ha cercato di applicare le idee in parrocchia. In particolare dice: "Casa Wojtyla, un laboratorio che intende offrire un ambiente educativo attento alla crescita dei bambini, dei ragazzi e dei giovani. Un percorso di crescita, di relazione comunitaria, vissuta nel tentativo di valorizzare il singolo nella sua globalità".
Dove avviene tutto questo non può che essere l'oratorio, un ambiente dall'alta valenza educativa e di grande accoglienza, impregnata sui valori umani e cristiani. L'attività dell'oratorio rappresenta un punto di riferimento per tutte le famiglie; in particolare "Casa Woityla" sottolinea il bisogno di affiancare i ragazzi nel quotidiano e nel tempo libero per meglio relazionarsi, stare allegri ed essere utili.
"C'è bisogno di scommettere, anche in una pastorale nel tempo libero; c'è un gran numero di adolescenti che non sa come occupare la giornata e sono desiderosi di fare qualcosa, disponibili attendono solo una chiamata", continua padre Rumeo.
I giovani e gli adolescenti sono il pensiero principale di padre Rumeo nella sua attività di tutti i giorni, cercando di variare l'offerta per i ragazzi, anche la musica, il teatro, lo sport. "La Chiesa - dice - non può fermarsi".
Importantissima l'attività di tutti quei sacerdoti che in silenzio si spendono per i minori, gli immigrati. Sono 500 i ragazzi che il "Sacro Cuore" segue come catechesi, la parrocchia è sempre aperta, e i ragazzi vogliono vivere la vita parrocchiale, il grest estivo è una istituzione e padre Rumeo conserva gelosamente tutte le 24 magliette dei grest dei suoi 24 anni di sacerdozio. Il Sacro Cuore è rimasto aperto tutta la notte, "la vecchia canonica deve essere la casa del giovane". Per nove anni è stato membro della segreteria nazionale del forum degli oratori italiani, ed anche Caltanissetta era entrata nella rete dei 6000 centri giovanili e i ragazzi nisseni hanno voluto la possibilità di intervistare grandi personaggi come Lucio Dalla, Giorgio Comaschi, etc.
L'attività svolta da padre Rumeo lo rende felice, ma a volte è logorante, le istituzioni non sono presenti. Discorso calcio: Real Sacro Cuore è nata due anni fa per fare non solo sport ma diventare un laboratorio di sport, un momento di incontro per le famiglie in un periodo in cui fare il genitore è difficile e molti hanno abdicato. "L'anno scorso portare i ragazzi in trasferta per giocare le partite ci è costato più di 5000 euro, senza l'aiuto di nessuno". L'anno scorso il Real ha partecipato ai tornei degli esordienti, giovanissimi e allievi, quest'anno solo al torneo allievi perché mancano i ragazzi, l'allenatore è Fabio Sciollintano che coordina le attività legate al calcio. "Padre Rumeo è vicino ai giovani e ci ha coinvolti in questo progetto, il nostro intento è di riportare l'oratorio agli antichi splendori dei primi anni 80".
Gandolfo Maria Pepe
26/04/2014
